Presto Youtube attiverà canali a
pagamento, probabilmente già a iniziare dalla prossima settimana.
Secondo fonti anonime del Financial
times, il più grande portale di video avrebbe sviluppato tale
sistema già da mesi: i canali pay copriranno inizialmente 50
frequenze, per un canone di 2 dollari al mese.
Secondo un portavoce del sito: "Non abbiamo nulla da annunciare in questo momento, ma stiamo cercando di creare una piattaforma di abbonamento che potrebbe portare ancora più contenuti, per il beneficio degli utenti e per mettere nelle mani dei nostri creatori un ulteriore veicolo in grado di generare entrate, al di là dei modelli di noleggio e ad-supported che offriamo".
Naturalmente, a fianco di questi canali a pagamento, rimarranno attivi i tradizionali canali gratuiti. Certo è che, se si verificasse, sarebbe una rivoluzione per i video on-line, che finora hanno sempre vissuto di introiti pubblicitari. Una scelta che avvicinerebbe incredibilmente il mondo di internet a quello della televisione.
Si tratterebbe infatti di una serie di canali divisi per
interesse, con programmi di intrattenimento per bambini, di
informazione, di musica etc: una sorta di tv on-demand on-line.Secondo la previsione di Bernstein Research, nei prossimi anni i ricavi potrebbero superare quota 15 miliardi, allineando la società a giganti come CBS e Viacom.
Ovviamente, per notizie più attendibili e precise, occorrerà attendere il lancio ufficiale
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