Passa ai contenuti principali

Artico: i ghiacci non sono stati mai così sottili

L'estate che sta finendo è stata fredda tuttavia i dati che arrivano dal Polo Nord sono allarmanti infatti i ghiacciai artici sembrano in ritirata e mai come quest'anno sono stati così sottili.
A raccogliere i dati che hanno messo in allarme gli studiosi ESA è stata la sonda Cryosat 2 lanciata nel 2010 per monitorare la salute del ghiaccio artico.
Secondo il responsabile della missione ESA, Tommaso Parrinello “fra il 2020 e il 2030 in estate l’Artico potrebbe molto probabilmente essere libero dai ghiacci e che in inverno resterebbe solo il ghiaccio annuale”.
La situazione è dunque critica e va attentamente monitorata e mai è stato possibile prima di Cryosat 2 ottenere dati così interessanti e specifici sulla profondità dei ghiacci quindi spera Parrinello che la missione del satellite sia prolungata di qualche anno, almeno fino al 2017 ma questa è tutta una questione di fondi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Ragazza di Periferia Remix di Anna Tatangelo in collaborazione con Achille Lauro e Boss Doms

La notizia è tra le più interessanti e da urlo di questo weekend!

Coro Juve anti Mexes: "Quella bionda là fa la pornostar"

Botte in campo nel derby d'Italia. Juve 3-2 Milan. Mexes tira un pugno a Chiellini. Il fratello: "Che uomo di merda". La curva bianconera: "Quella bionda là, fa la pornostar". Questa sera allo Juventus Stadium il difensore milanista Philippe Mexes ha tirato un pugno in area di rigore a Giorgio Chiellini che sarebbe costato l'espulsione e il rigore. L'arbitro non vede e lascia proseguire. La risposta della curva juventina non si è fatta attendere, con un coro alquanto curioso: "Quella bionda là/ quella bionda là/ fa la pornostar ..." cantavano gli ultrà bianconeri all'indirizzo del biondo narciso. Mentre il fratello di Chiellini twitta in diretta: " Che uomo di merda ". Successivamente il focoso francese ottiene comunque il cartellino rosso per doppia ammonizione.

HQ Trivia e Live Quiz, l’app che fa vincere soldi

Passiamo sempre più ore con in mano il nostro smartphone. Ormai i dispositivi fanno parte della nostra giornata e siamo costantemente connessi per lavoro, per mantenere i contatti con amici e parenti, organizzare partite di calcetto e cene tra colleghi, ma anche e sopratutto per divertimento e svago.