La
grande vela olimpica va in scena a Formia dall'8 al 15 giugno con uno
storico europeo per i 50 anni della classe 470 maschile e femminile.
Grandissimi
i numeri: 35 nazioni partecipanti, ognuna con i migliori equipaggi,
oltre 300 atleti tra medaglie olimpiche e giovani promesse.
Imponente
la macchina organizzativa.
Il
470 si candida a diventare una delle classi più longeve grazie alla
cinquantesima candelina che spegne nel 2013. La barca fu progettata
dal francese André Cornu nel 1963 ed è diventata classe olimpica
maschile
a Montreal 1976 e femminile a Seul 1988 e da allora non se ne è più
andata dai giochi a cinque cerchi.
IL
LIVELLO TECNICO: Già dalla vigilia di Formia 2013 si sa che il
livello tecnico sarà altissimo.
Nel
femminile alla linea di partenza da lunedì avremo: le medaglie d'oro
di Londra 2012 Joe Aleh e Olivia Powrie (neozelandesi), la medaglia
d'oro di Pechino 2008, l'australiana Elise Reichichi con Sarah Cook e
le francesi Maelen Lemaitre e Camille Lecontre.
La
vela azzurra schiera quattro equipaggi con: Francesca Komatar e Sveva
Carraro (Areonautica Militare), al timone Roberta Caputo (campionessa
europea e mondiale 420) con Giulia Paolillo, le promesse Gaia Scotti
con Norma Nardeschi e Elena Berta con Alice Sinno.
Nel
campo di regata maschile, sarà presente l'intero podio di Londra
2012: gli australiani Matthew Belcher e Will Ryan (oro), gli inglesi
Luke Patience e Jonathan Glanfield (argento) e gli argentini Lucas
Calabrese e Juan De La Fuente (bronzo). Nelle acque di Formia a dare
battaglia ci saranno anche i campioni europei in carica Sime Fantela
e Igor Marenic, il temuto equipaggio spagnolo Jorge Martinez Doreste
e Aaron Sarmiento Padilla e i francesi Sofian Bouvet e Kevin
Peponnet.
Di
equipaggi italiani in acqua ne vedremo 13: i triestini campioni
juniores mondiali ed europei Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti ma
anche Matteo Bertola e Massimiliano Berta (Areonautica Militare) e i
due team di Circolo Aniene: Simone Spina e Matteo Bernar e la coppia
Francesco Falcetelli e Enrico Clementi su ITA 25.
Il
CAMPO DI REGATA: il gofo di Gaeta e Formia è senza dubbio uno dei
migliori della penisola, già conosciuto dal grande pubblico perché
nel 1982 vi fece base Azzurra, la prima sfida italiana all'America's
Cup e perché nel 2012 vi si è allenato il team di Luna Rossa
Challeger.
IL
PROGRAMMA: Gli ultimi equipaggi stanno arrivano in queste ore a
Formia per la due giorni di stazze.
Domenica
' è prevista una cerimonia di apertura presso il Centro di
Preparazione Olimpica del Coni di Formia.
Si
entra nel vivo da lunedì 10 quando iniziano le regate.
Nei
primi 3 giorni gli equipaggi saranno divisi in batterie per le
qualifiche, giovedì 13 e venerdì 14 le finali. I titoli assoluti
per sabato 15 giugno con la Medal Race tra i 10 top della classifica
con formula a punteggio doppio non scartabile.
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