Doveva essere una normale scoperta archeologica. E invece la traduzione dei 70 libri ritrovati in una grotta di Giordania potrebbe portare una rivoluzione nella fede cattolica. (qui l'articolo del Guardian)
Questi libri, rilegati in anelli e scritti in ebraico antico, contengono le prime parabole e le più antiche testimonianze sulla vita di Gesù, antecedenti anche i rotoli del Mar Morto. La figura di Gesu di Nazareth che ne emerge è completamente diversa da quella cui siamo abituati.
I discepoli sarebbero stati un circolo di ragazzi omosessuali, dediti all'amore libero e a sfidare i costumi sociali dell'epoca. Sembra che, in particolare, ci fosse un amore particolare tra Gesù e un altra persona che potrebbe essere Giovanni, il suo prescelto.
Inoltre "Ci sarebbe almeno un episodio problematico, quello in cui Gesù litiga violentemente con Giuseppe, il quale urla selvaggiamente qualcosa riguardo la “virilità”. Prima, qualcuno poteva pensare che, data la verginità di Maria, l’attitudine di Giuseppe poteva essere una conseguenza del suo status nella famiglia; ma ora sembra più probabile che si abbia un classico esempio del triangolo di Freud: madre possessiva, padre ostile, figlio gay." (fonte: http://www.giornalettismo.com/archives/120253/gesu-era-gay/)
Senza dubbio queste rivelazioni verranno analizzate a fondo dagli storici che dovranno anche valutarne l'attendibilità. Si attende anche la reazione della Chiesa. Intanto la vita del messia di Nazareth continua ad essere avvolta nel mistero.
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