Quasi tutti ci abbiamo giocato per ore
da piccoli e magari ora sono in prestito a qualche nipote o in
qualche scatola in soffitta ma i Lego non sono un gioco relegato al
passato ma una solida realtà attuale. Nonostante la crisi l'azienda
danese Lego ha chiuso il 2012 con un fatturato di 23,4 miliardi di
corone (3,14 mld di euro) con un aumento del 25% sul 2011.
La chiave di questo successo?
Il
continuo rinnovamento delle linee di gioco e la grande espansione in
Asia che ha assorbito una parte consistente della produzione tanto
che l'azienda guidata da Jorgen Vig Knudstorp si è trovata spiazzata
non riuscendo a coprire tutte le ordinazioni.
“È un risultato molto soddisfacente e meglio di quanto ci aspettassimo all'inizio dell'anno” ha dichiarato l'amministratore delegato che ha portato l'azienda a superare i 10mila dipendenti assumendone mille rispetto allo scorso anno.
“È un risultato molto soddisfacente e meglio di quanto ci aspettassimo all'inizio dell'anno” ha dichiarato l'amministratore delegato che ha portato l'azienda a superare i 10mila dipendenti assumendone mille rispetto allo scorso anno.
Bene anche il mercato statunitense e
nonostante la forte crisi in tenuta quello europeo.
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