La polizia è dovuta intervenire a
seguito delle ripetute chiamate ai centralini.
La vicenda:
Ogni giorno di sole, estate o inverno,
John Langlyng si sdraiava nudo sul suo prato per consultare le email
e ora dovrà rispondere di reati quali “distrubo della quiete” e
“atti osceni in luogo pubblico”.
Vigile in pensione, dopo oltre 30 anni
di onorata carriera, John ora si trova dalla parte degli accusati per
la sua strana passione. Da buon inglese egli ha sempre curato il
prato del piccolo giardino nel retro della sua casetta a schiera che
divide con la moglie Abigayle e il cane Tally ed ora se lo godeva
distendendocisi nudo.
Fino a che giocava con il simpatico
Tally rotolandosi nel prato i vicini hanno tollerato, pensando fosse
una stravaganza degna dell'artista che è. John infatti ama dipingere
le autovetture che si parcheggiano davanti al suo cancelletto e
questo lo portava a passare molte ore davanti casa assorto nella
creazione delle sue opere ma da quando ha scoperto internet e il wifi
non ha resistito e passa intere giornate, tempo permettendo, nudo sul
prato a visitare siti d'arte e pittura.
L'immagine è a titolo esemplificativo |
Passatempo che non è più tollerato
dai vicini: “ora abbiamo dei nipotini che spesso ci vengono a
trovare da Londra e quando è bel tempo li facciamo giocare in
giardino ma con John nudo aldilà della siepe questo non è certo più
possibile”. Ad un'intervista esclusiva rilasciata ad un noto
tabloid locale il diretto interessato si difende: “dopo 30 anni
passati a fare multe, anche nelle giornate di sole, ora voglio godere
della morbida e fresca erba del mio giardino ma questo è impossibile
per colpa di quei bacchettoni (riferendosi ai vicini ndr) che
chiamano i miei ex colleghi ogni volta che accendo il computer”.
Nonostante il sole inconsueto per la
piovosa campagna inglese tempi bui per il povero John che dopo aver
affrontato gli scorbutici vicino ora dovrà vedersela con la legge.
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