Passa ai contenuti principali

La giornalista intervista il premier serbo ma è senza slip

L'intervistatrice come Sharon Stone in Basic Instict, questo l'ingrediente principale dello scherzo erotico combinato al premier serbo, il socialista Ivica Dacic che è stato intervistato in una televisione commerciale del suo paese da una giovane ed avvenente ragazza senza mutandine.

Candid camera orchestrata ad arte, con la giornalista (vera o finta, non so) che con movimenti delle sue gambe provocantemente studiati porta lo sguardo del premier sotto la sua gonna dove è nuda.

Al termine dell'intervista quando spiegano a Dacic lo scherzo lui non si dimostra affatto arrabbiato anzi sorride e abbraccia l'intervistatrice.

L'intervista andra' in onda sull'emittente privata Pink il 31 gennaio alle 18 e intanto eccone un estratto:


Commenti

Post popolari in questo blog

Ragazza di Periferia Remix di Anna Tatangelo in collaborazione con Achille Lauro e Boss Doms

La notizia è tra le più interessanti e da urlo di questo weekend!

Coro Juve anti Mexes: "Quella bionda là fa la pornostar"

Botte in campo nel derby d'Italia. Juve 3-2 Milan. Mexes tira un pugno a Chiellini. Il fratello: "Che uomo di merda". La curva bianconera: "Quella bionda là, fa la pornostar". Questa sera allo Juventus Stadium il difensore milanista Philippe Mexes ha tirato un pugno in area di rigore a Giorgio Chiellini che sarebbe costato l'espulsione e il rigore. L'arbitro non vede e lascia proseguire. La risposta della curva juventina non si è fatta attendere, con un coro alquanto curioso: "Quella bionda là/ quella bionda là/ fa la pornostar ..." cantavano gli ultrà bianconeri all'indirizzo del biondo narciso. Mentre il fratello di Chiellini twitta in diretta: " Che uomo di merda ". Successivamente il focoso francese ottiene comunque il cartellino rosso per doppia ammonizione.

HQ Trivia e Live Quiz, l’app che fa vincere soldi

Passiamo sempre più ore con in mano il nostro smartphone. Ormai i dispositivi fanno parte della nostra giornata e siamo costantemente connessi per lavoro, per mantenere i contatti con amici e parenti, organizzare partite di calcetto e cene tra colleghi, ma anche e sopratutto per divertimento e svago.