Lancio in grande stile, con un party nella sua mega villa di Auckland, 
per la nuova 'creatura' di Kim “Dotcom” Schmitz, il milionario tedesco 
fondatore dei servizi di filesharing chiusi nel gennaio scorso 
'Megaupload' e 'Megavideo'.
  Aveva lasciato l'amaro in bocca a molti la 
notizia quando ha chiuso e rallegrato quando Dotcom ne aveva 
annunciato
 la rinascita ed ecco che ora mega.co.nz dal 19 gennaio è online. Il 
sito è stato da subito preso d'assalto dagli utenti, nella prima ora 
oltre 100.000 registrazioni diventate 250.000 allo scadere della seconda
 ora.

Il lancio del nuovo servizio di cloud storage nato dalle ceneri di 
'Megavideo' e 'Megaupload' avviene ad un anno esatto dalla chiusura di 
questi ultimi ad opera dell' FBI. Per questa nuova impresa, ancora in 
fase Beta, Dotcom è tranquillo, è la start up più controllata dagli 
avvocati in tutta la storia della tecnologia, avrebbe detto. Vediamo 
come funziona: il servizio è semplice, ogni utente avrà a disposizione 
50 GB gratuitamente, spazio dove caricare i propri file i quali verranno
 codificati e accessibili solo con una chiave RSA 2048-bit che l'utente 
potrà fornire a chi vuole per poter accedere ai propri upload. Lo spazio
 messo a disposizione è frutto di una rete di serverhosting sparsi per 
tutto il mondo, Stati Uniti esclusi e potrà essere aumentato a pagamento
 in tre opzioni mensili fino a un massimo, per ora, di 4TB di spazio e 
8TB di bandwidth.
- Pro I: 500Gb di spazio e 1TB di banda. 9,99€ al mese oppure 99,99€ all’anno.
- Pro II: 2TB di spazio e 4TB di banda. 19,99€ al mese oppure 199,99€ all’anno.
- Pro III: 4TB di spazio e 8TB di banda.  29,99€ al mese oppure 299,99€ all’anno.
"
Mega rispetta il copyright di terzi e si aspetta che gli utenti dei servizi cloud facciano lo stesso.
 Risponderemo alle segnalazioni di presunte violazioni del copyright che
 siano conformi alla normativa vigente e siano ben documentate" è 
scritto nella pagina riservata al copyright.
  
Questa volta Dotcom non 
vuole sorprese e dimostra una certa sicurezza twittando addirittura a 
Barak Obama quando mancavano 15 minuti al lancio e annunciando sempre su
 twitter poco dopo “As of this minute one year ago 
#Megaupload was destroyed by the US Government. Welcome to 
http://Mega.co.nz”
Fonte: 
www.vivere.biz  
 
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